Siamo fogli bianchi in attesa di essere scritti
siamo ipotesi non dimostrate,
siamo tempi in divenire.
Siamo le scarpe che ci portano e i piedi che le indossano
siamo i polmoni che respirano e l’aria stessa che ingeriamo.
Noi siamo nuvole,
fatti d’aria e lacrime.
E siamo una poesia
che sfiora i pensieri
un istante prima del sonno
e siamo il sogno che scordiamo al mattino.
Noi figli del Destino.
Noi,
alberi e pianeti, e aurore boreali.
Noi,
draghi prigionieri di venti di Maestrale.
Ci abita il silenzio ed un raggio di luna
ma il cuore, il nostro cuore ha la capienza di abbracciare i mondi.