Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t’amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l’ombra e l’anima.T’amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.T’amo senza sapere come, né quando né da dove,
t’amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimentiche così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.Pablo Neruda,Cento sonetti d’amore. XVII sonetto
Archive for agosto 2009
Per te… Grazie.
Posted in Diario di bordo..., Frammenti di me on 21 agosto 2009| 3 Comments »
Ti ricordi ieri?
Posted in Diario di bordo... on 17 agosto 2009| 1 Comment »
-Ti ricordi ieri,
mentre piegato dalla tua malinconia
sussurravo una preghiera che guarisse il tuo cuore?
Ho scritto nel tuo cuore i segni del mio amore
perché tu potessi ricordartene nei momenti difficili.
-Ricordo…Ricordo le braccia delicate
con le quali mi stringevi al tuo petto
forte per proteggermi
piano per lasciarmi respirare…
No, non me ne andrò, perché un faro s’è levato nella notte
a memoria dei ricordi più belli,
nonostante la tempesta
quella luce infonde sicurezza.
Due barche in mezzo al mare
condotte da un bagliore.
Un faro silenzioso.
L’amore.
Stelle e grilli
Posted in Diario di bordo... on 13 agosto 2009| 1 Comment »
La notte tiepida nel parco
scenografata dalle stelle
noi in attesa di vederne una cadere
inciampare, per sbaglio, sul nostro cammino…
E poi eccola precipitare tra i canti dei grilli
e i nostri sguardi stupiti
stringersi in promesse nuove, infinite.
E coglierò fili d’erba ed occasioni
da dividere con te
godendo l’infinito che ovunque ci circonda.
Di stelle e di grilli, a manciate sparse,
ne avremo piena la vita.
E tu mi vieni a dire…
Posted in Esistenzialismo esistenziale :), Frammenti di me on 7 agosto 2009| 1 Comment »
Pensavo…
che spesso l’uomo non comprende abbastanza l’uomo
che spesso non comprende il significato vero del dolore, dell’amore, del morire.
Pensavo a quanto poco umani spesso si è stati, a quante stragi eclatanti e quante tragedie silenziose sono state vissute…
E c’è ancora qualcuno che ha la presunzione di dichiarare di agire per il bene del Paese curando i suoi interessi mentre la gente muore, silenziosa, nelle case, inascoltata, invedicata in questo Bel Paese…
Ma come ci si oppone al male?
Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno
e perdona la nostra cecità, ché talvolta smettiamo di vedere per non sentir dolore…
perdona questo cuore umano, troppo spesso innamorato del denaro e troppo poco fiducioso in Te…
e aiutaci ad essere, in questo nostro tempo, saggi e veggenti uomini liberi.
Canzone della sera
Posted in Diario di bordo... on 1 agosto 2009| 2 Comments »
Ora che la città si sperde fra i momenti della sera,
e nei pensieri mi ritorna il mare…
Ora che gli alberi,
senz’ombra ormai da offrire,
si chinano quieti a riposare.
Ora che illumina la luce dei lampioni
ed i miei passi già mi sono testimoni
su questa via che sto calcando,
per i ricordi che verranno
in mille ed altre sere come questa.
Ora che presto giunge il tempo del silenzio,
zittendo le chiacchiere della popolazione…
In questo schizzo di vita dove giunge l’occasione
si ode del tempo solo il ronzio.