Questa dannata poesia
Che mi porto attaccata al cuore
Quasi come una cicatrice,
come quasi un dolore
È euforia
Nostalgia
È malinconia.
Mi si è piazzata dentro come un
Tuono, un boato che non fa rumore
E non va più via
Da questi istanti silenziosi
In questa vita mia
Da questi attimi di
Respiri e lacrime
Come una condanna
Dolce amara
Infilzata nella parte più
Intima di me
E mentre il mondo passa
E passa il tempo, il sole
Sopra ai giorni e le stagioni…
E mentre il mondo scorre,
Scorre l’amore nelle vene, scorre
Via il dolore…
E scende giù la pioggia, la malinconia,
Cala anche la sera…
Intanto, io canto.