qui tutti i miei deliri…
vi pregherei di evitare di lasciare commenti in questo spazio… se volete commentare a
quanto scritto qui potete farlo nella pagina del MESSAGEBOX precisando la dicitura:
“Commento al delirio numero …. del coffeé break” 😉
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13 Ottobre 2007
Vi scrivo in preda ai fumi di uno dei pochi caffè della mia vita edulcorato con una quantità esorbitante di zucchero raffinato…
Ho scelto di “drogarmi” di sì tale nero intruglio quest’ oggi per sopportare la fatica prodotta dalle mie lunghe notti insonni (non dormo praticamente mai…).
Ho scoperto che tale sostanza provoca in me un effetto stupefacente… nel senso che nel giro di qualche minuto dall’avvenuto ingurgitamento mi son subito sentita un’altra:
– in men che non si dica son sparite le formiche in testa (un leggero brulichìo presente nella mia testa quando non dormo che produce in me una sorta di inebetimento permanente durante tutto l’arco della mia giornata… chissà… forse invece del grillo parlante la coscienza mi ha assegnato uno stuolo di elette formiche che si ostinano a passeggiarmi nel cervello per rammentarmi la mia disobbedienza e l’importanza del sonno).
– “Hai cambiato colore!” mi ha detto Michela, ignara forse degli sbalzi di bilirubina a cui è soggetto il mio imprevedibile organismo, chissà forse quest’elisir dall’aromatico sapore avrà destato anche la mia bile che, prontamente, s’è apprestata a regalarmi un meraviglioso colorito giallo oro sulla pelle, rendendomi simile a qualche misteriosa principessa indocinese d’altri tempi…
– “sei veloce oggy” m’ha detto mmanu e in realtà sento i neuroni del mio cervello cimentarsi in strani esercizi ginnici, li sento lì, in fase di surriscaldamento, mentre confabulano cose indecifrabili a una tale velocità oraria che nemmeno riesco bene a percepirli… ( e se infartano a forza di correre così?)
Mah… ad ogni modo son pervenuta alla conclusione che, sebbene mi faccia indiscutibilmente schifo, mi fa bene il caffè!
Per questo ho deciso di dedicargli parte del mio blog e di attribuirgli il titolo onorario di veicolatore della mia follia…
A te, mio coffeé break-broke-broken stasera dedico stille della mia ironia 😀
Tratto da una chattata notturna con il mmanu del 17 Ottobre 2007
03:53:54 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
domani scrivo cosi nell’articolo demente sul blog
03:54:28 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
Testimonianza: la caffeina ha cambiato la mia vita. Nel giro di poco meno di due giorni da un’astenuta convinta son diventata una caffeomane
03:54:35 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
dato che ogni sera
03:54:41 [mmanu, Busy]
ahhahahahahhahahahhaha
03:54:47 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
cercavo disperatamente un pretesto per andare a dormire
03:54:57 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
e ne trovavo mille e uno per restare sveglia
03:54:59 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
😀
03:55:01 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
ahahahahhahaahha
03:55:08 [mmanu, Busy]
ahahhahahahahahah
03:55:19 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
poi a lezione pagavo lo scotto della mia imprudenza
03:55:37 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
e recitavo il mea culpa cattolico (che non conosco) in lingua cinese
03:55:41 [mmanu, Busy]
ahahahahhahahahhaha
03:55:46 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
per tentare di espiare il mio peccato
03:55:49 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
ma niente
03:55:54 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
Allah non mi ha perdonata
03:55:58 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
e dunque
03:56:04 [mmanu, Busy]
ahahhahahhaahhahahah
03:56:08 t [mmanu, Busy]
ussignur noè
03:56:15 [[i](¯`·._.·[MºzZª®eLLinÅ]·._.·´¯)[/i], Online]
ho dovuto sopperire con l’assunzione di caffeina. Inshallah
Si ringrazia mmanu per la gentile concessione di rinunzia ai diritti sulla privacy su sì tale idiota e dissacrante conversazione notturna con la sottoscritta 😀
18 Ottobre 2007
Giornata internazionale delle cose storte…
Mi son scetata stamane con tanti buoni propositi… tipo andare alla lezione d’ebraico… ben presto il mio buonumore è svanito però…
quando… mi sono affacciata alla finestra sono stata risucchiata dal metereopatismo che mi caratterizza… un cielo oscuro e minaccioso mi circondava intimandomi di non sperare nulla di buono da questa giornata…
e dunque aveva ragione…
Mi so svegliata e ho fatto pure colazione… ho dunque detto a me stessa.. son troppo stanca… vabbè… niente lezione!
Ho acceso il mio pc nella speranza di caricare il mio nuovo lettore di bella musica per consolare la mia giornata triste… ma ahimè il lettore ha iniziato a fare i capricci….. ho tentato di consolarmi accedendo al mio blog dove speravo vivamente di essere in grado almeno oggi di pubblicare il mio nuovo post che ormai sta facendo vermi e muffa… (alla cortese attenzione di worDePress… non giocate mai piu scherzi del genere… potrei rimetterci le cervella… grazie!)
Il blog ha detto no!
a quel punto ho desiderato ardentemente che si collegasse mmanu… il mio amico salvatutto…. e siccome non si decideva l’ho incentivato con uno squilletto…
Ecco mmanu che appare cercando di comunicarmi che ha poco tempo da dedicarmi a motivo dei suoi studi… ma ben presto anche lui viene vorticosamente contagiato dalla mia attitudine sfigareccia….
Ed è subito nera… niente va quest’oggi… mmanu si è cimentato un’intera giornata per tentare di montarmi sul pc una connessione webcam per poter visualizzare il lettore mp3 infortunato (ed è proprio il caso di dirlo eh…)
Per farla breve… mmanu non ha piu studiato… la connessione webcam non è avvenuta…il lettore giace ancora nella sua solitudine del suo stare senza musica… il blog non va… c’è chi dice che studia e invece non lo fa… io parlo mentre scrivo e poi mi sento in colpa… ho finito la vaschetta di gelato alla soia e la mia giornata è stata colorata d’azzurro.. ( e non di sole e d’azzurro… e la cosa è ben diversa…. mi capisca chi sa…)
Neanche Concato mi consola e sto per uscire a “consolare” la Fragola… dite che sono in grado?? Mmahhhh non mi sento piu quasi neanche una mozzarella… mi accontento di essere una zitella… e vabbè… la mia giornata va… e la serata deve continuare… mi sento un po’ più me ora che ho scritto… si si… pazza piu di sempre e noemissimamente me!! 🙂
Oggi voglio scrivervi una storiella che mi ha raccontato la mia amica Lau:
Ordunque c’era un povero contadino con un campo sterminato di mais che però non gli portava mai un buon raccolto… allora un suo amico gli consigliò di piantare assieme al mais anche dei cardi… e lui così fece…
Il successivo raccolto fu abbondantissimo…
C’è una morale in tutto questo… e sapete qual è?
MEGLIO CARDI CHE MAIS!!!!
ahahahahahahahahahahahahaahahhaahahahahahahahahahaha
Oggi giornata interessante….
una di quelle giornate da “cioccolatite” acuta… avete presente?? Credo di aver consumato quasi tutta la cioccolata esistente sul pianeta terra
Anyway… oggi mentre mi trovavo sul bus per recarmi a Roma ho scorto l’insegna di un bar… a mio avviso mooooooooolto edificante.. ve ne illustro subito le ragioni: questa scritta ha avuto su di me un effetto “solleticante”… una di quelle cose che proprio stimola la risata quasi inavvertitamente e in maniera a dir poco esplosiva…
Ordunque l’insegna in questione riportava la seguente dicitura:
BARCONDICIO
No dico…. avete ben capito?? Barcondicio!!! ahahahahahahahaha roba da paz!!!
Mi rammenta un episodio della mia infanzia quando io e mia sorella quasi perdemmo il lume della ragione dinanzi alla comparsa di un cartello stradale riportante la scritta RAPOLLA in una delle nostre uscite con gli zii più matti che abbiamo… ma vabbè… un’altra storia…
Ad ogni modo… ci son di quelle cose che stan lì… ad ostentare la loro itrinseca autoironia.. pronte pronte a generare in noi esilaranti reazioni e sensazioni… quasi fossero una piuma sventolata sotto il naso atta a farci starnutire… Sì sì… ci son cose che quasi ci “rimbecilliscono” proprio come uno starnuto improvviso e colorano la nostra giornata con quel tocco di demenzialità senza il quale, a volte, è imprudente vivere…
Bene… io me li vivo tutti sti momenti.. e chi l’ha detto che bisogna sempre essere seri?? 😀
14 Dicembre 2007
Eh ehm… cof cof…
Signori e signori buona sera… ehm… mi correggo.. signori e signore buona sera..
Chi vi parla è la vostra demi in preda ad una delle sue elucubrazioni notturne dopo aver trascorso tre giorni intensivi al manicom… ehm no… a studiare filosofia.. i degnissimi… rispettabilissimi… amatissimi… famosissimi… signori filosofi Platone (presente), Aristotele (presente), Kant (presente)…
siamo tutti qui… passo il collegamento al signor filosofo Platone lì nell’Iperuranio…
“Ci dica sig. Platone, ha qualche “idea” per questo capodanno??”
ops.. collegamento interrotto…evidentemente la frequenza della mia demenza ha interferito irreparabilmente nella trasmissione ondulatoria del collegamento (ma che sto a dì??? mmmahh..)
“chi troppo studiare scemo diventare” diceva il saggio… e mi sa che codesta volta so arrivata allo stremo della non lucidità…
Anyway… oggi vi parlerò dell’apparecchio all’unghia!! mai sentito? una tendenza fashion post moderna che serve a correggere l’unghia involuta (e non evoluta!) dell’alluce del mio piede destro…
Il cortesissimo Sig. dott. egreg. Podologo quest’oggi, con quel suo sorriso affabile e rassicurante ha piantato nell’unghia del mio povero piedino dolente un sorta di aggeggino metallico.. molto simile alla ferraglia che riluce sulla mia splendida dentatura (ancora per poco,deo gratia!). E dopo aver pazientemente sopportato i sussulti dolorosi del mio organismo e le conseguenti sollecitazioni solleticatorie inflittegli.. la sorpresa più bella è giunta alla fine… quando, mezza claudicante… col mio incedere tra lo zoppico e il ballereccio… mi son appropinquata nella zona di congedo… dove si stringe calorosamente la mano della specialista e con tono tra il vago e l’irrequieto si domanda “Quant’è?” Ed ecco giungere la risposta a tutti i miei perché… una di quelle risposte che ti lasciano senza parole e non te le dimentichi più… una di quelle risposte che fanno scomparire ogni altro interrogativo dalla tua mente… che ti liberano da ogni altro momentaneo pensiero in procinto di sorvolare la zona pensante del tuo cervello…
“230 euro prego..”
Ma prego de che??? Aoh… 230 euro per quel delizioso.. sottilissimo… solitario.. fragile pezzetino di ferro… talmente piccino che ti vien quasi voja di abbracciarlo.. o di stritolare il podologo.. a seconda del self control che riesci a mantenere…
Ho sfoderato il mio lucente sorriso a 32 denti (meno i 4 del giudizio vabbè…) talmente forte che m’è rimasta la paresi facciale… pagato il conto mi son diretta alla autovettura paterna che mi ha condotta fino all’amata dimora.. durante il tragitto ho meditato di convincere mia madre (ex estetista di successo) a intraprendere una carriera di studi di podologia..
non so se il delizioso apparecchietto all’unghia dolga più al piede o al portafogli..
Comunque tutto è bene quel che fiinisce bene…
e come ogni favola che si conviene ora mi accingerò con passi fatati mossi dal mio piede anticonformista a raggiungere il lettino dove mi attendono dolci sogni (e vorrei ben vedere dopo tutta la cioccolata che mi son mangiata!!)…
Bon reve mes cheries…
Da demilandia è tutto….
a voi la linea…
23 Dicembre Duemilaenonsoquando…
Caro Babbo Natale…
ti scrivo per drti che mi son rotta le scatole di raccogliere tutti gli anni la polvere dal caminetto che venendo ogni anno butti giù… ti consiglio pertanto quest’anno.. di suonare alla porta… tanto io sto sempre sveja…in caso ti apro io (se mi gira…)
Anzi no… te consijo de non passa proprio perché, effettivamente, i tuo regali non li vojo..
E’ che non troppo mi garbi Sig. Tizio Barba Bianca e poi, sinceramente, il rosso sta mejo a me che a te indosso, e poi che stereopatismi.. e daje… ogni tanto cambià un pò.. e suvvia… te lo cuce mamma demi un vestitino nuovo eh? te va bien? Qualcosa me dovrei ancora ricordà del corso fatto al centro ricreativo per anziani… (e vabbè dai… il centro era per anziani ma al corso c’erano pure i giovani.. vi assicuro.. eravamo io… io… e… una formica nata il giorno prima… può bastare, no?).
Tornando a noi… senza offesa.. Sig. Babbo Natale ma chi je lo fa fare, alla sua età, di caricarse slitta e renne da quel dove per giungere fino a noi… poveri idioti inoperosi… a condurre i suoi doni… le pare che ce li siam meritati? E che fa dunque… premia la nostra stupidità??? Non va bene… Sig. Babbo Natale le consiglio un corso di psicologia accelerato…
E poi Babbuccio caro… ma è possile che ogni anni devo ricordarle che il panettone io lo vojo gluten free? e mica me posso morì a mangiarlo oh… e per cortesia, quest’anno ne trovi uno anche senza burro e senza uova che so vegana.. eviterei anche i canditi che non mi aggradano..senza niente va bene… aria e cioccolata 😀
Se poi posso proprio espiremere un desiderio… qualche regaluccio lo vorrei: vorrei che mia sorella imparasse a non toccare la mia roba MAI… anzi.. famo che la mia roba diventa invisibile, almeno quella essenziale (l’essenziale è invisibile agli occhi… ricordi Babbo?) così lei non la vede e non la tocca… poi vorrei che i miei amici mmanu lau e nadia abitassero così, misteriosamente, d’improvviso, dietro casa mia, in modo da poterli vedere sempre… vorrei che i telefoni di casa mia diventassero afoni na bona volta pe tutte.. così la piantano de suonà le quattro stagioni di vivaldi giorno e notte..vorrei che tiziano ferro decidesse de cambià mestiere.. così non sarei costretta a sentirlo in radio di tanto in tanto… (credo di essere intollerante pure a lui… mi da la nausea… devo far le prove allergiche).. vorrei che la mia ranocchia diventasse vegetariana pure lei.. peché mi fanno pena tutti quei grilletti che divora.. che poi son così teneri.. mi fanno compagnia nelle veglie notturne coi loro soavi cricri…
infine vorrei che umberto saba tornasse in vita… anche solo per un attimo (chiedo troppo??) perchè me lo vorrei troppo abbracciare…
Beh… caro Babbo… vedi che ci puoi…ti saluto affettuosamente e distintamente… tua Pronipote acquisita di terzo grado… Noemi
PS: e spero che prima o poi te lo concedano di andà in pensione eh… capsita… che vitaccia la tua… poro Babbo…
26 Gennaio 2008
Giorni fa m’è toccato di sostituire, in stato di assoluta emergenza, mia sorella con la febbre,che a sua volta sostituiva un’altra ragazza,dietro al bancone del forno dove entrambe abbiam lavorato tre anni fa (ritorno al passato proprio… ma vabbè…)… anyway… già ritrovarmi là dopo tutto quel tempo mi quasi emozionava e non ero appieno padronissima di me… a ‘na certa mi arriva ‘na signora superschizzinosa che inizia a chiedermi notizie su tutta la cornetteria… (ingredienti… gusti… sapori… tempo di cottura… orario di sfornata etc etc…).. alla fine, visibilmente scocciata e non appieno soddisfatta delle mie esaurienti spiegazioni evidentemente, mi chiede di portarle un cornetto appena sfornato riempito di nutella per poterlo visionare (ahahahahah)… Miracolosamente ne avevamo appena sfornati… e io mi precipito dentro a prendere il cornetto in questione per esaudire i desideri di sua signoria… al mio ritorno dietro al bancone ritrovo la tizia col naso arricciato che incomincia a disquisire sul cornetto dicendomi che mah… la nutella si scioglie se il cornetto è troppo caldo… e poi come fa a mangiarlo così bollente, le potrebbero cascare i denti etc etc… fino a che mi chiede di avvicinarle addirittura il cornetto… ed io, che volevo andare fino in fondo alla faccenda per vedere fin dove possa giungere l’irraziocinio umano, ho sottoposto il cornetto a sì avvicinamento… A quel punto è accaduto l’inverosimile (quanto avrei voluto fotografare quella scena!!):la tipa si è sporta fino a slinguazzare sul cornetto per poi ritrarsi e ribadire che sì, aveva ragione lei, il cornetto era troppo caldo!! ahahahahahahahahahaha per sua fortuna mi ha chiesto di metterglielo in bustina (l’avrebbe mangiato più tardi) e si è accinta a consumare una treccia da sempre sotto i suoi occhi nella vetrina ben allestita… per sua fortuna, dico, ché se mi avesse detto di non volere più quel cornetto ero ben risoluta a tirarglielo appresso ma vabbè… come cantano i condena2 “son las cosas de la vida” 😀
Hello my friends 🙂
😉